Un disco molto compatto musicalmente e maturo nei testi: le singole canzoni descrivono stati d'animo, indagano pensieri ed argomenti, gli affetti privati, il quotidiano, le piccole cose che rendono vive le nostre giornate; riflettono sul valore che diamo - e che hanno - le persone e i rapporti tra loro. Questa consapevolezza, questa maggiore riflessività , non lascia mai indietro, però, la leggerezza nelle canzoni. Unico pezzo non firmato dallo stesso Britti è "Gli occhi dei bambini", canzone inedita di Stefano Rosso, artista amatissimo, che ha avuto tra i suoi tanti estimatori lo stesso Alex che, giovanissimo, non se ne perdeva un solo concerto. Una canzone che, seppure in diverso modo, porta gli echi dell'adolescenza dell'artista romano è "Senza chiederci di più", è scritta a quattro mani con Federico Zampaglione, un amico di sempre di Alex. Il suono dell'album è teso, asciutto, nato insieme ad una band con una formazione decisamente rock: tra i musicisti invitati a suonare nel disco figura Mel Gaynor, batterista dei Simple Minds.
Brani
1. Baciami (e portami a ballare)
2. Bene così
3. Senza chiederci di più
4. Romantici distratti
5. Perchè mi vuoi
6. Passione e disincanto
7. Velox
8. Gli occhi dei bambini
9. Fino al giorno che respiro
10. Naomi